Ci sono cascati in tanti, inaspettatamente quasi tutti i grandi media italiani: l’arrivo del 4D al cinema è una bufala. Ma andiamo con ordine, ricostruendo i fatti. Da venerdì circola la notizia, ripresa dal sito inglese TotalFilm.com, che Lo Hobbit, prequel de Il Signore degli Anelli, diretto da Guillermo Del Toro (Hellboy, Il Labirinto del Fauno), le cui riprese inizieranno a luglio in Nuova Zelanda, sarà girato in 4D. Il 3D dunque, consacrato da capolavori come Avatar e Alice in Wonderland, potrebbe presto essere già superato dalle innovazioni tecnologiche che il cinema si appresta ad abbracciare. Il ritardo sull’inizio delle riprese del film “serve a darmi il tempo necessario per preparare in maniera appropriata la lavorazione con la tecnica 4D – afferma Del Toro – Avatar è stato un film rivoluzionario sotto vari profili ma ora tutti lo stanno copiando. Quando uscirà The Hobbit il 3D sarà già vecchio, la gente si sarà già stancata”.
Tutto molto avvincente, molto convincente. Ma falso. Era solo il pesce d’aprile organizzato dal sito inglese, infatti la notizia è stata pubblicata sul web più di una settimana fa, esattamente il primo giorno di aprile. Il 3D continuerà ad essere la massima espressione della tecnologia cinematografica ancora per qualche tempo…